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"Assorbenti meno cari almeno nelle farmacie comunali": la proposta del Pd a Milano

L'idea della consigliera dem Alice Arienta in una mozione all'assessore Majorino. E continua la battaglia per abbassare l'Iva: "E' un prodotto di prima necessità"

Assorbenti meno cari nelle farmacie comunali. E' il senso di una mozione presentata dalla consigliera comunale Alice Arienta, del Partito Democratico, a Palazzo Marino. L'obiettivo non è però soltanto quello di abbassare il prezzo di questo prodotti localmente, ma di aderire alla campagna per chiedere la riduzione dell'Iva al 4%, anziché all'attuale 22%.

Nei mesi scorsi questa è stata soprannominata, sui social e non, "Tampon Tax". Molti ritengono che l'Iva al 22% sui prezzi degli assorbenti sia sbagliata: "Non si tratta di un prodotto di bellezza", ha spiegato Arienta, "ma di prima necessità visto che tutte le donne li devono usare una volta al mese". La consigliera dem ha ricordato che vari Paesi europei hanno già ridotto o addirittura eliminato l'Iva massima.

La campagna per la riduzione dell'Iva sugli assorbenti si era fatta sentire parecchio nel 2018, in vista della Legge di Stabilità, ma senza alcun successo. Ora, in attesa che l'idea venga riproposta a livello nazionale, l'assessore alle politiche sociali di Milano Pierfrancesco Majorino (anche lui del Pd) ha promesso il suo sostegno alla riduzione del prezzo finale nelle farmacie comunali, attraverso un minor margine di guadagno sugli assorbenti.

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