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Attualità Adriano / Via Adriano

La futura Rsa si apre al quartiere e diventa "di tutti"

Aperta una "call" per ricevere proposte di progetti di apertura sul piano educativo e culturale

Passi in avanti per la nuova residenza per anziani del quartiere Adriano che, in emergenza Covid, era stata anche utilizzata come luogo per consentire ai positivi al Coronavirus di compiere il periodo di quarantena obbligatoria. In quel momento la struttura era già pressoché completata ma non ancora attiva come residenza. 

Ora è stata lanciata una "chiamata" per diventare partner nella gestione degli spazi aperti, in modo da rendere la futura Rsa un luogo di cultura e socialità nell'ambito del programma "Lacittàintorno" di Fondazione Cariplo. Le proposte, da parte di realità imprenditoriali anche non profit, dovranno interpretare il tema "cura come cultura, cultura come cura". 

Attenzione ai giovani del quartiere

L'Adriano community center (così si chiamerà il luogo) sarà dunque aperto al quartiere e alla cittadinanza attraverso progetti di terzi. Progetti che potranno riguardare l'educazione e l'apprendimento (affrontare il digital divide e realizzare una didattica innovativa), la produzione culturale (per nuove soluzioni di incontro, coinvolgendo anche i pubblici della Rsa, quindi gli ospiti, i caregiver, il personale), la ristorazione (non solo cibo ma momento di incontro per le famiglie e gli adolescenti del quartiere, oltre che per i pubblici della Rsa). 

E' possibile "candidarsi" per i progetti dal 23 marzo al 30 aprile 2021. I partner selezionati potranno realizzare la loro proposta tra giugno 2021 e marzo 2022, poi quelli maggiormente motivati saranno coinvolti nella governance della struttura.

«Dobbiamo ripensare il rapporto tra salute e benessere come un continuum, che si rispecchia nell’interazione e nella permeabilità tra servizi e territorio, tra innovazione sociale e creatività, imprenditorialità e comunità», dichiara Giancarlo Anghinolfi, direttore generale di Proges. «Con questa Call for Partner vogliamo immaginare il futuro dell’Adriano Community Center insieme a realtà innovative, capaci di reinventare la connessione tra servizi di cura e produzione culturale. Cerchiamo partner che condividano la visione di un ACC come incubatore di innovazione, dove si incontrano pubblici e generazioni diverse, aperto alle comunità del quartiere e non solo», aggiunge Emanuel Ingrao, Founder e Ceo di Shifton.

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