rotate-mobile
Attualità San Siro / Piazzale Selinunte

Così regione e comune vogliono trasformare San Siro

Approvato il protocollo d'intesa per la rigenerazione di San Siro

Dare nuova dignità alle case. Aiutare i residenti a integrarsi tra loro. Nelle scorse ore la giunta del Pirellone ha approvato il protocollo d’intesa su proposta dell’assessore alla casa e housing sociale, Alessandro Mattinzoli, il cui obiettivo è la rigenerazione del quartiere San siro. 

D'accordo con Aler, comune e prefettura, - ha fatto sapere la regione - "saranno attivati interventi per il perseguimento del comune obiettivo della riqualificazione urbanistica e sociale del quartiere con una specifica attenzione al cosiddetto ‘Quadrilatero’ di piazzale Selinunte".

"Il quartiere di San Siro ospita circa 6.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica ed è storicamente un quartiere di grande diversità culturale. Tra le sue evidenti criticità, la mancanza di integrazione sociale. Con il protocollo d’intesa sarà attivata una cabina di regia con il compito di individuare le iniziative e le tempistiche da perseguire per lo sviluppo e la rigenerazione della zona. Tra i suoi compiti quello di individuare le iniziative prioritarie e le tempistiche da perseguire per lo sviluppo armonioso degli obiettivi", hanno sottolineato dalla regione.

San Siro, nelle viscere della banlieu arrabbiata

"Avranno priorità la riqualificazione strutturale e il recupero degli immobili dell’edilizia residenziale pubblica, la rivitalizzazione sociale con politiche mirate destinate ai residenti del quartiere e il contrasto dell’illegalità", ha annunciato la giunta. 

"Con questa delibera abbiamo creato le condizioni per poter essere incisivi sulle pesanti criticità che purtroppo ci sono in molti quartieri a Milano, tra cui quello di San Siro. Ora – ha spiegato l’assessore Martinzoli – sta al senso di responsabilità di tutti far diventare operativo questo strumento e tradurlo in azioni concrete”.

Nel quartiere di San Siro sono già attivi progetti per assicurare la riqualificazione del patrimonio abitativo pubblico come - ha evidenziato la regione - il "programma integrato di riqualificazione denominato ‘San Siro Baracca’, che prevede una dotazione finanziaria di oltre 8 milioni di euro, il Progetto 'C.A.S.A.' che prevede l’offerta di servizi integrati di tipo socio-sanitario direttamente nel quartiere ed è basato sulla collaborazione di Aler Milano con l’Asst Fatebenefratelli Sacco e le associazioni contro la violenza domestica Telefono Donna ed Ebano". 

Inoltre Aler Milano sta collaborando con il comune nell’ambito del "Pinqua – Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare’ per il progetto ‘Move in San Siro – Muovere gli immobili, integrare i servizi’. La dotazione finanziaria è di 15 milioni di euro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Così regione e comune vogliono trasformare San Siro

MilanoToday è in caricamento