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"I punti Fidaty dell'Esselunga per i neo nazisti di Lealtà Azione?"

Lo denuncia Memoria antifascista con un comunicato in cui argomenta da dove nasce quest'accusa anche se la società dei supermercati si smarca da ogni accusa: "Iniziativa non riconducibile in alcun modo alle attività dell'azienda"

Esselunga è finita al centro di una polemica per una presunta collaborazione con l'associazione Bran.co, vicina a Lealtà Azione. In realtà si tratta di un progetto intrapreso senza coinvolgere direttamente la catena di supermercati di Pioltello, come spiegato a MilanoToday dalla stessa società: "Le iniziative di donazione dei punti Fìdaty come quella riferita non sono in alcun modo riconducibili alle attività dell'azienda. I progetti di solidarietà promossi da Esselunga tramite il suo programma fedeltà sono resi noti attraverso i canali ufficiali di Esselunga (qui)".

A far scoppiare il caso è Memoria antifascista con una nota: "Apprendiamo dalle pagine social di Bran.co, nota associazione figlia di Lealtà Azione, che è in atto un'iniziativa che vede coinvolta anche Esselunga, una delle maggiori catene di distribuzione italiane. Anche in questo caso, come già accaduto in passato il gruppo neonazista promuove una donazione, stavolta sotto forma di cessione punti Fidaty card, per alcuni progetti di aiuto alle famiglie 'solo' italiane", scrive.

A qualcuno hanno clonato la carta Fidaty

"In passato altri supermercati come Conad - spiega in una nota - sono caduti nell'inganno e, grazie alle campagne di informazione promosse anche da Memoria Antifascista, hanno ritirato la loro disponibilità. Chiediamo a Esselunga di non prestarsi a questa iniziativa, che è discriminante e che da voce a una organizzazione che tra le sue fila ha dei condannati per gravi reati e apologia del fascismo. Memoria Antifascista - prosegue - si farà promotrice di iniziative per informare i clienti Esselunga, denunciando in tutti i modi possibili, attraverso comunicati, lettere e forme di protesta, per smascherare l'inganno e chiedere alla direzione della Esselunga di non cascare in una collaborazione che offende la Costituzione e la democrazia. Non possiamo lasciare spazio a gruppi neonazisti, che si nascondono dietro finte associazioni per diffondere i loro messaggi razzisti", conclude Memoria Antifascista.

Punti Fidaty Esselunga ad Azione

Il volantino dell'iniziativa

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