Referendum, a Milano è emergenza presidenti di seggio: ne mancano 57, aperte le selezioni
Ci si può candidare presentandosi all'ufficio di via Messina 52 entro le 16 di sabato 19 settembre
A Milano è emergenza Referendum. Secondo quanto appreso da MilanoToday in tutta la città ci sarebbero ancora 57 seggi senza presidente e Palazzo Marino li sta cercando urgentemente.
Per potersi candidare basta presentarsi all'ufficio di via Messina 52 entro le 16 di sabato 19 settembre portando con sé un documento d'identità valido. Vista l'emergenza il comune ha deciso di andare in deroga ad alcuni requisiti minimi, più nel dettaglio potranno candidarsi anche cittadini non residenti a Milano.
Nel frattempo la macchina organizzativa del comune sta allestendo i 1.248 seggi tradizionali a cui se ne aggiungeranno 566 seggi speciali in ospedali, case di riposo e carceri. In totale il comune di Milano spenderà circa 3,5 milioni di euro e di questi 700mila serviranno a coprire gli emolumenti dei 1.248 presidenti di seggio, 1.248 segretari e 3.771 scrutatori.
Referendum, quanto guadagnano presidenti di seggio, scrutatori e segretari
Carica | Emolumento |
Presidente di seggio | 130,00 € |
Segretari e Scrutatori | 104,00 € |
Presidenti seggi speciali | 79,00 € |
Scrutatori seggi speciali | 53,00 € |