Corso Buenos Aires, i 'negozi della corte' si rifanno il look
Dopo 15 anni di degrado le Corti di Baires verranno riqualificate. Al posto dei tanti negozietti cinque grandi vetrine
Dopo quindici anni di degrado, le Corti di Baires, area di 25mila metri quadri a metà di corso Buenos Aires, si rifanno il look grazie a una ristrutturazione. L'operatore londinese Meyer Bergam infatti ha annunciato: "Entro diciotto mesi, per l’estate 2020, gli edifici saranno del tutto ristrutturati". Il progetto prevede la sostituzione dei tanti negozietti presenti con cinque grandi vetrine.
Il progetto
I lavori per la riqualificazione delle Corti, che contano una parte commerciale di 8mila metri quadri, sono partiti. Lo scrive Elisabetta Andreis su Corriere, citando anche Gabriel Meghnagi, presidente dell’associazione di via, che ha dichiarato: "Per l’estate 2020, gli edifici saranno completamente ristrutturati". Il costo totale del progetto sarà di oltre 100 milioni e vedrà la creazione di cinque ampi negozi al piano terra, al posto delle tante boutique aperte nell'area tra il 1995 e il 2004, oltre che di 160 alloggi di nuova costruzione.
Rendering del progetto, da blog.urbanfile.org
"Una serie di sfortunati eventi", oltre che il titolo della serie di Mark Hudis, è anche la collezione di vicende collezionate dalle Corti di Baires sin dalla loro inaugurazione nel 1994. L'area infatti è passata dalle mani di diversi investitori che non hanno però saputo valorizzarle, per poi essere acquistate da Meyer Bergman nel 2015.
L'annuncio della riqualificazione è un'ottima notizia per Corso Buenos Aires, arteria fondamentale dello shopping meneghino, che ogni anno vede il passaggio di 12,5 milione di persone. Lo scorso settembre era stato reso noto che era in programma un altro restyling sempre nella zona: quello del Palazzo di Fuoco di Loreto, tra alberi, acqua e una facciata in stile Times Square.