rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Si cena a lume di candele, la protesta in ristorante contro il caro bollette

Andrea Graziano, ristoratore e promotore della protesta #blackoutdinner, ha parlato con MilanoToday

Candele accese e luci spente. Almeno per un'ora. Mai protesta fu più romantica e pacifica di quella che attraverso un tam tam straordinario hanno messo in piedi i ristoratori italiani. Gli imprenditori del settore vogliono lanciare un grido d'allarme contro il rischio concreto che il rincaro delle bollette di luce e gas rappresentano per la sopravvivenza di molte delle loro realtà. Locali che nel giro di pochi mesi hanno visto triplicare il saldo da pagare nelle fatture dei fornitori di energia elettrica.

Giovedì sera dunque, dalle 20 alle 21, i ristoranti che aderiscono spegneranno le luci e i commensali saranno accompagnati dalla dolce luce delle candele. Spente anche le luci all'esterno e mantenute accese, ovviamente, quelle all'interno delle cucine, dove si continuerà a lavorare a pieno ritmo. A lanciare l'iniziativa è Andrea Graziano, ristoratore proprietario di Fud Bottega Sicula, con locali a Catania, Palermo e Milano. Al telefono con MilanoToday spiega che in pochi giorni hanno aderito centinaia di locali in tutta la nazione. 

"Negli ultimi sei mesi - racconta - mi sono arrivate bollette spropositate. Tanto per farvi un esempio nel locale di Catania siamo passati dal pagare 13mila euro complessivi in un semestre a 32mila euro nel semestre successivo. Un problema che stiamo vivendo noi ma che coinvolge i ristoratori e gli chef di tutta Italia". A conferma della parole di Graziano, ci sono le centinaia di foto condivise sui social con l'hashtag #blackoutdinner, nome della protesta.

blackout dinner, i ristoranti spengono le luci per protesta contro le bollette care-2

"L'aumento del costo dell'energia elettrica è un problema che riguarda tutta l'economia italiana. Vogliamo mettere in luce - sostiene Graziano - quanto difficile sia la situazione per le imprese di ristorazione, già fortemente colpite dalla pandemia, con un gesto tanto semplice quanto d'impatto".

L'ampia valenza nazionale della "cena al buio" è stata favorita dalle associazioni di categoria. "Fipe Confcommercio Catania e, in Lombardia, l'Associazione italiana ambasciatori del gusto. Ci hanno dato tutto il loro supporto. Anche per questo sono molti gli chef che hanno detto presente. Tanti, anche di Milano, spegneranno le luci come noi".

Una protesta talmente che sentita che è stata sposata anche dalla gente comune, persone non impegnate nel settore del food. "Sono tanti i privati che hanno deciso di aderire e staccheranno le luci. Noi - conclude l'imprenditore - spegniamo la luce per non spegnere il lavoro, in attesa di una soluzione che deve arrivare anche dalla politica".

Il caro bollette sarà una batosta per le aziende lombarde

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si cena a lume di candele, la protesta in ristorante contro il caro bollette

MilanoToday è in caricamento