Alle porte di Milano c'è un robot che fa le consegne
Si tratta di un prototipo di una start-up tedesca che punta a rivoluzionare il sistema delle consegne
Girerà per le strade di Rho e consegnerà farmaci, documenti comunali e libri. Tutto in maniera autonoma. È Theo, il robot coinvolto in una sperimentazione a Rho, hinterland nord-ovest di Milano. L'automa verrà sperimentato nella città alle porte di Milano fino a sabato 4 febbraio; si muoverà lungo 5 diversi percorsi (tutti su piste ciclabili) per una prima prova su strada dopo quelle avvenute negli spazi chiusi in Germania. L'obiettivo è vedere come reagiscono software e hardware con la realtà di tutti i giorni e poi trarre le conclusioni.
Il robot è un prototipo sviluppato da una start-up tedesca che punta a rivoluzionare il settore delle consegne. Secondo quanto spiegato dalla società il droide può ridurre i costi di consegna dell'ultimo miglio fino all'80%. "I nostri robot sono a emission zero, possono guidare fino a 20 km/h sulla pista ciclabile, trasportando un carico utile fino a 100 kg in 8 diversi scomparti", hanno spiegato Victor Borsche e Aswin Ramachandran, i due soci della start-up.
La società è una delle 9 realtà selezionate nel maggio 2022 e ammesse al programma di accelerazione ospitato a Mind dall’hub di innovazione italiano Cariplo Factory e dal gruppo immobiliare Lendlease. Il progetto è finanziato all’interno di Berkeley skydeck Europe lanciato dall'acceleratore di start-up dell'università californiana e atterrato a Rho.
Come funziona il robot
Theo richiede supporto umano da remoto e può essere attivato tramite una App o un semplice joistik. Una persona inserisce i materiali da trasportare in uno o più scomparti di questo prototipo a tre ruote. Un’altra persona riceverà i materiali, aprendo gli sportelli attraverso un link da usare tramite personal computer o laptop, oppure un semplice pulsante per l’apertura. La carica elettrica viene rinnovata durante la notte da parte dello staff oppure da personale della città che lo utilizza.