Dopo il nubifragio, Rozzano (Milano) chiede lo stato di calamità naturale
La richiesta del sindaco Ferretti a Regione Lombardia
Dopo il nubifragio di giovedì pomeriggio, che a Rozzano ha provocato una tromba d'aria e una violenta grandinata, la cittadina a sud di Milano chiede lo stato di calamità naturale.
La fortissima ondata di maltempo ha colpito Rozzano con pioggia torrenziale e grandine provocando ingenti danni ad abitazioni e veicoli, oltre a mettere a repentaglio cittadini, beni pubblici e privati. Per questo il sindaco Gianni Ferretti chiede a Regione Lombardia la dichiarazione dello stato di calamità naturale al fine di intervenire e ripristinare le strutture e gli spazi fortemente danneggiati.
“Abbiamo disposto un’immediata ricognizione dei danni subiti nelle diverse aree della città e prontamente messo a disposizione uomini e mezzi per far fronte all'emergenza – spiega il primo cittadino – la situazione che abbiamo vissuto ieri è stata davvero devastante per la città, ora si tratta di ripristinare la sicurezza di strade e luoghi pubblici rimuovendo i detriti accumulati. Ho chiesto lo stato di calamità naturale per fronteggiare la grave situazione”.
Con la richiesta dello stato di calamità naturale il Comune chiede un immediato intervento di carattere logistico e finanziario per assicurare il ripristino dello status quo e il ristoro dei danni subiti, oltre ad un contributo sulle spese per gli interventi urgenti volti a fronteggiare l’emergenza.