rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

"Milano con ciclabili punta all'Europa ma c'è ancora lavoro da fare", ha detto Sala

Sui monopattini servono educazione e maggiori controlli

Milano con la creazione di una rete di piste ciclabili aspira a diventare come le grandi città europee ma il lavoro da fare è ancora molto. Così il sindaco di Milano, Beppe Sala. 

“Stiamo cercando di fare a Milano quello che fanno le grandi città internazionali solo che siamo un passo indietro nell’uso dell’auto, nella consegna dei camioncini - ha detto il primo cittadino -. A noi piace dire che belle Parigi, Londra, Amsterdam come sono avanti ma loro questo passaggio l’hanno fatto un po’ di tempo fa, sono un po’ più avanti, ci arriveremo”.

“Il tema delle ciclabili non si riduce a Porta Venezia Corso Bueno Aires - ha proseguito Sala ai microfoni di Tgcom 24 -. Lì il disegno a tendere è una pista non arzigogolata ma dritta. Oggi non si può fare perchè oggi non ci siamo sentiti di togliere tutti i parcheggi che ci sono ma ricordo che il principale viale delle città europee non prevede auto al lato”.

Il sindaco ha poi aggiunto che “si possono fare errori nel percorso ma la direzione è giusta, ci stanno andando le grandi città internazionali e i giovani sono i nostri alleati”. Mentre per quanto riguarda il dibattuto tema dei monopattini Sala ha affermato: “Ci sono in tutte le città del mondo, il guaio di Milano è che è una città di stampo medioevale con le strade strette ma lì c’erano due alternative aprire o meno un bando per società di monopattini. Noi non ce la siamo sentita di dire no”. "Bisogna accompagnare le azioni - ha infine chiosato il primo cittadino - e in questo chiediamo una mano ai gestori delle flotte, per una educazione diversa degli utilizzatori e anche noi dobbiamo cercare di controllare di più”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Milano con ciclabili punta all'Europa ma c'è ancora lavoro da fare", ha detto Sala

MilanoToday è in caricamento