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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Assembramenti per la festa dell'Inter, la vice sindaca punta il dito contro i leghisti in piazza

Alle parole di Scavuzzo ha prontamente risposto uno dei chiamati in causa, Morelli

"Non è vero che non ci siamo preoccupati di quello che sarebbe potuto succedere domenica. Eravamo pronti sia ieri che eventualmente per la settimana successiva. Noi domenica abbiamo visto oltre 30 mila persone" per le strade "ma non abbiamo avuto scontri". Così l'assessore alla Sicurezza e vicesindaca del Comune di Milano Anna Scavuzzo ha parlato in Consiglio comunale di quanto fatto dalla polizia locale, in coordinamento con le altre forze dell'ordine e la prefettura, durante gli episodi di assembramento dovuti ai festeggiamenti dei tifosi dell'Inter per la vittoria dello scudetto.

Festeggiamenti per vittoria Scudetto Inter (foto Massimiliano Melley, Francesca Bogliolo, Carmine Ranieri Guarino, Ansa)

"Abbiamo avuto delle forze dell'ordine, la polizia locale che ha protetto molti dei contesti dove si realizzavano queste manifestazioni, facendo sì che le persone potessero allontanarsi in modo pacifico. Non ci sono persone che si sono fatte male nonostante una folla totalmente acefala. Non avevamo degli organizzatori con cui discutere, non ci sono stati dei danneggiamenti e credo che anche questo sia un punto importate per tutti quei negozianti e commercianti che non hanno subito questi danni, che in altri momenti sono stati provocati dalla folla che, provocata o contenuta in modo sbagliato, ha reagito male".

Silvia Sardone tra i tifosi-2

Poi la vicesindaca ha replicato ad alcuni consiglieri del centrodestra che la accusavano di essere anche lei in piazza, in quanto tifosa, a festeggiare: "Io in piazza non c'ero, non sono andata a festeggiare. In piazza c'era la consigliera della Lega Silvia Sardone, il vice ministro della Lega Alessandro Morelli, il consigliere della Lega Massimiliano Bastoni: loro hanno strizzato l'occhio alle tifoserie, non noi".

Le conseguenze della festa per gli esperti

Alle parole di Scavuzzo ha prontamente risposto uno dei chiamati in causa, Morelli. "Fare riferimento alla presenza nella piazza durante la festa dell'Inter da parte di avversari politici per allontanare da sé le gravi responsabilità legate alla mancanza di controlli è svilente del ruolo che si occupa. L'assessore Scavuzzo e il sindaco Sala  - ha scritto Morelli - sono recidivi sul fronte assembramenti visto che prima ci sono state le foto sui Navigli, poi i rave party in Darsena e ora "l'inaspettata" festa dei tifosi interisti per lo scudetto. Posto che non c'è nulla di male ad essere legati alle tifoserie, basta guardare la foto che ho pubblicato per vedere come sia stata fatta in totale sicurezza, lontano da persone e con la mascherina: Scavuzzo da cartellino rosso. Imparino a fare il loro mestiere piuttosto che cercare capri espiatori". 

Morelli in piazza a festeggiare l'Inter-2

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