Gemelle di due padri: il Tribunale ordina al Comune di trascriverle all'anagrafe

Il Tribunale di Milano ha ordinato al Comune la trascrizione dell'atto di nascita di due gemelle nate nel 2017 in California da due uomini italiani, e cittadine degli Stati Uniti, indicando i due come genitori senza altre menzioni. I due, infatti, hanno fatto ricorso alla fecondazione assistita utilizzando due ovuli donati da una donna anonima e impiantati nell'utero di un'altra donna, sulla base delle leggi californiane. Lo riferisce Ferrarella sul Corriere.

Palazzo Marino non aveva trascritto l'atto di nascita in attesa che la Cassazione si pronunci sul concetto di "contrarietà all'ordine pubblico" per un caso non dissimile da questo. I due ovuli erano stati fecondati uno ciascuno dai due uomini e, alla nascita delle gemelle, non hanno voluto sapere quae fosse la figlia biologica dell'uno e quale quella dell'altro. 

Secondo i giudici milanesi, il fatto che entrambi gli uomini siano riconosciuti e registrati come genitori di entrambe le bambine, nonostante nessuna delle due sia effettivamente figlia biologica di entrambi (e sarebbe impossibile), non è affatto "contrario all'ordine pubblico". La genitorialità dello stesso sesso è infatti ormai accettata sia in tanti Paesi esteri sia nel nostro Paese, dove si sono già verificati casi di coppie di donne che hanno potuto registrare all'anagrafe i loro figli e figlie, anche nel Comune di Milano. Mentre per coppie di uomini non si era ancora provveduto.