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Si inizia a costruire nell'ex Area Falck: scatta il cantiere per la stazione disegnata da Renzo Piano

La stazione è il primo tassello per la Città della Salute e della Ricerca che verrà costruita sul suolo dell'ex polo industriale

Lunedì 5 luglio iniziano i lavori per la costruzione della stazione ferroviaria, disegnata da Renzo Piano, all'interno delle ex Aree Falck di Sesto San Giovanni. Il fatto è stato reso noto dall'amministratore delegato di MilanoSesto Giuseppe Bonomi durante i lavori dell'assemblea generale di Assolombarda che si è svolta giovedì 1° luglio proprio nell'ex acciaieria alle porte di Milano.

La stazione ferroviaria è una delle prime opere pubbliche a servizio della riqualificazione dell'ex polo industriale. Non solo, da "lunedì in poi si svilupperanno una serie di cantieri che avranno per oggetto la Città della Salute e della Ricerca, di cui si ultimerà la fase di progettazione esecutiva entro la fine dell'anno". A seguire, quindi, partiranno i lavori di costruzioni che, secondo quanto affermato da Bonomi, "si dovranno concludere entro tre anni". Tradotto? A inizio 2025 ci sarà "il completamento del progetto ospedaliero". Nel 2023, "partiranno invece i lavori del nuovo polo universitario e ospedaliero del San Raffaele, e noi proseguiremo nell'attività di bonifica su una grande superficie che sarà destinata a parco pubblico", ha puntualizzato Bonomi.

La novità di rilievo "nella giungla normativa che caratterizza il riutilizzo di territorio - ha aggiungo l'ad di MilanoSesto - è l'investimento del fondo Hines su un primo comparto, che sarà quello più vicino alla stazione ferroviaria", dove "si andranno a realizzare circa 160mila metri quadrati di superficie". Come ha rivelato il manager di Hines, Mario Abbadessa, "contiamo di inaugurare lo scavo del primo lotto, che sarà di circa 500 milioni di euro investimento per un progetto misto, che va da uffici di nuova generazione a una grossa componente di alloggi in affitto con servizi per studenti".

Nel frattempo stanno proseguendo le bonifiche sull'area; attualmente - secondo quanto reso noto da MilanoSesto - è stato bonificato il 40% della superficie territoriale. In cifre? Circa 600mila metri quadri di superficie (un milione e mezzo di mq) sono stati liberati dalle sostanze inquinanti.

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