14 mila studenti stranieri nelle università lombarde: sempre più internazionali
Crescono gli stranieri iscritti agli atenei della regione. Primo Paese di provenienza, la Cina
Più 13% rispetto all'anno precedente, 5,2% sul totale degli studenti universitari: sono i numeri degli studenti stranieri (14.518) iscritti alle università della Lombardia nel 2017/2018. Atenei sempre più "internazionali", dunque, secondo il report di Assolombarda appena pubblicato.
Gli studenti stranieri preferiscono i corsi di laurea o post-laurea "Stem" (Science, Technology, Engineering and Magthematics), scelti dal 52,4% di loro (contro il 40% dei lombardi) e del settore arte, spettacolo, multimedia e design (scelti dal 6,2% degli studenti stranieri contro una media regionale dell'1,4%). Viene dall'Europa il 41% degli studenti stranieri, dall'Asia il 39%. Ed è la Cina il Paese più rappresentato con il 15% del totale degli studenti internazionali (2.120 iscritti); seguono Turchia (8%, 1.138 iscritti) e India (7%, 1.075 iscritti).
Cresce anche lo scambio di studenti tramite Erasmus. Gli studenti italiani che hanno trascorso all'estero un periodo formativo sono stati 11.682, +8,8% rispetto all'anno accademico precedente; le università lombarde hanno ospitato invece 7.419 studenti, +4,7%. A ciò si aggiungono i 4.770 accordi internazionali di scambio tra gli atenei.
Corsi in inglese
Il report di Assolombarda cita infine, come indicatore di apertura internazionale degli atenei, il numero di corsi a carattere internazionale, ovvero corsi tenuti interamente lingua straniera oppure anche in lingua italiana ma con titolo finale doppio in collaborazione con un ateneo straniero: 86 a Milano, 129 in Lombardia, 694 in Italia. L'incidenza di corsi internazionali negli atenei lombardi è del 21% sul totale, contro il 15% in Italia. I corsi in lingua inglese sono 75 a Milano (18% del totale), 99 in Lombardia (16%), 398 in Italia (9%).
Sono tutti in inglese i corsi internazionali offerti dal Politecnico (27), dalla Bocconi (13), dalla Statale (15), dal Liuc (3), dall'Humanitas (1) e dal San Raffaele (3). La maggiore incidenza di corsi internazionali sul totale di quelli offerti appartiene invece al Liuc (3 su 4).