rotate-mobile
Attualità

A Milano arriveranno i taxi elettrici aerei

La novità: un protocollo tra il Comune di Milano e Sea per trovare i luoghi in cui realizzare i vertiporti per i piccoli velivoli a decollo verticale 'spinti' dal motore elettrico

Urban Air Mobility. Si chiama così, con un nome altisonante, e rappresenta una piccola rivoluzione nel trasporto locale. Taxi aerei, in pratica. E' notizia di pochi mesi fa che Sea (la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, di cui è principale azionista il Comune di Milano) ha siglato una partnership con Skysports, azienda che si occupa di progettare i vertiporti, ovvero gli scali per piccoli aerei elettrici a decollo verticale chiamati eVtol. Ma ora entra in campo direttamente il Comune di Milano. 

La giunta milanese, il 17 dicembre, ha approvato una delibera (su proposta dell'assessora alla mobilità Arianna Censi) con cui si sancisce un protocollo d'intesa tra Palazzo Marino e Sea, proprio per realizzare i vertiporti. Il prossimo passaggio sarà individuare i luoghi in cui farli sorgere in città e nelle località coinvolte nelle Olimpiadi invernali del 2026.

L'aerotaxi elettrico, insomma, potrebbe diventare realtà. Nella delibera si legge che "i vantaggi di utilizzare velivoli elettrici innovativi a decollo e atterraggio verticale instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti sono numerosi, si evidenziano i principali effetti che riguardano la riduzione della congestione stradale e dell’inquinamento acustico e il conseguente miglioramento della qualità dell’aria a livello locale".

Analizzare la domanda e trovare i siti

Tra gli impegni che si è assunta Sea, quello di analizzare la potenziale domanda di servizi di questo tipo nel territorio lombardo, con un focus nell'ambito delle Olimpiadi invernali, e quello di verificare la fattibilità tecnico-economica di realizzare i vertiporti a Linate, Malpensa e altrove in Lombardia, anche in collaborazione con la Regione. Sarà necessario anche definire le rotte aeree 'protette' che potranno essere utilizzate dagli aeromobili.

Il Comune di Milano, dal suo canto, si è impegnato a collaborare per individuare i siti in cui realizzare i vertiporti, considerando anche l'interscambio tra diversi sistemi di trasporto (treni, metropolitane), e a valutare eventuali modifiche nel Pgt per avviare i nuovi servizi di 'mobilità aerea urbana'.

E' probabile che, per i vertiporti, verranno utilizzati i tetti dei grattacieli. Sembra passato un secolo quando la Regione Lombardia, costruendo il nuovo edificio di via Melchiorre Gioia che sarebbe diventata la sede degli uffici di giunta, vi realizzò anche un eliporto immaginando che sarebbe stato avviato il servizio di elitaxi da e per gli aeroporti. All'epoca fu subissata di proteste perché gli elicotteri tradizionali inquinano moltissimo e fanno parecchio rumore.

150 euro da Malpensa a Milano centro

Ora, con la mobilità elettrica, la prospettiva cambia completamente. E Milano potrebbe, nel giro di qualche anno, avere i suoi 'taxi volanti'. Il costo non dovrebbe essere eccessivo (si parla di 150-160 euro per un volo da Malpensa al centro di Milano) e i vantaggi risiederebbero nella minore congestione stradale e nel minore inquinamento, visto che si parla di mezzi elettrici. Airbus e Boeing, le principali aziende che producono aerei, si sono già lanciate nella realizzazione di eVtol, insieme ad altre società in tutto il mondo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Milano arriveranno i taxi elettrici aerei

MilanoToday è in caricamento