Perché la metrotranvia Milano-Limbiate rischia di chiudere
Servirebbero altri 6 milioni di euro per lavori di manutenzione straordinaria per permettere al tram di funzionare
Servono 6 milioni di euro (subito) per evitare che la metrotranvia Milano-Limbiate si fermi a settembre.Non solo, ne servono circa altri 24 che devono essere aggiunti ai 153 già stanziati per la riqualificazione della linea. Non è un quadro idilliaco e che lascia poco spazio all'ottimismo quello tracciato l'altro pomeriggio in Regione Lombardia, dove è stata convocata l'audizione in commissione territorio sul futuro del tram che collega la Brianza a Milano.
All'incontro (alcuni in presenza, altri da remoto) hanno partecipato l'assessore alla mobilità del comune di Milano oltre ai sindaci di Limbiate, Cormano, Paderno Dugnano, Senago e Varedo, oltre ai tecnici di Atm e dell'unità operativa trasporto pubblico e intermodalità delle Regione, oltre ad alcuni rappresentanti delle associazioni utenti del trasporto pubblico. Durante la riunione è emerso che per chiudere l’iter amministrativo e pubblicare la gara di affidamento per la riqualificazione della linea, dato l'aumento dei costi, serviranno altri 23 milioni e 400mila euro su un investimento complessivo di 153.
Per la riqualificazione della linea però c'è da aspettare ancora un bel po'. La gara potrebbe essere bandita e aggiudicata nel dicembre 2023 mentre l'inizio del cantiere (circa 3 anni e mezzo) dovrebbe scattare nel 2024. Risultato? La nuova linea potrebbe arrivare solo nel 2028. Per il momento, comunque servono circa 6 milioni per opere di manutenzione straordinaria per mantenere in funzione la linea a settembre.
"Milano non è sembrata minimamente intenzionata a considerare la possibilità di scongiurare la chiusura della linea - ha chiosato Andrea Monti (Lega), vicepresidente della V commissione trasporti al Pirellone -. Chiedere ora 7 milioni di euro, non si capisce bene sulla base di quale studio, per effettuare dei lavori entro fine settembre, è semplicemente poco serio. Consideriamo anche che la notizia della chiusura è uscita in maniera estemporanea, senza che i sindaci sapessero nulla".
"Non è pensabile sospendere per mesi la metrotranvia Milano- Limbiate, utilizzata ogni giorni da migliaia di cittadini - ha aggiunto il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti -. La mancanza di certezze sull’affidamento dei lavori di riqualificazione non può non allarmare. Si rischia la paralisi per lunghi mesi. È assolutamente necessario trovare da subito le risorse, che ammontano a circa 6 milioni di euro, per garantire che il servizio non cessi a fine settembre ma continui. Per questo chiediamo sia convocato da subito un tavolo di lavoro con l’assessore regionale ai trasporti".