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Martedì, 16 Aprile 2024
Il tram

Ultimi giorni per il tram Milano-Limbiate. Atm promette più corse, ma con i bus

Confermata la chiusura per il 30 settembre. I sindaci del territorio tentano di salvare lo storico tram con una riunione d'emergenza

Sembra che non ci sia più alcuna possibilità di salvare la tramvia Milano-Limbiate dopo il 30 settembre. Nel pomeriggio di mercoledì i sindaci interessati dalla tratta tramviaria si riuniranno per decidere i prossimi passi, ma Atm, che gestisce la cosiddetta 'Frecciarancio', ha già deciso che il discorso, per quanto le riguarda, è chiuso.

L'azienda ha avviato la campagna di comunicazione per spiegare agli utenti che cosa cambierà dal primo di ottobre. Gli utenti avranno a disposizione un autobus, la linea 165, con orari che comprenderanno tutta la giornata e saranno, assicura Atm, più frequenti dei tram, anche se "nel contesto della viabilità cittadina", che ovviamente potrebbe provocare dei rallentamenti dovuti al traffico, da cui il tram è esente.

La promessa di Atm è una partenza ogni 10 minuti da Limbiate nelle ore di punta mattutine, contro la frequenza attuale di un tram ogni 35 minuti, e con corse aggiuntive da Varedo. Per quanto riguarda il pomeriggio, a seconda dell'orario, partirà un autobus ogni 15 o 20 minuti dal capolinea M3 di Comasina. Il punto critico sarà proprio quello del traffico sostenuto nell'ora di punta lungo la vecchia statale dei Giovi. Ma Atm è netta nella sua decisione, e sostiene che l'infrastruttura dei binari è ormai troppo vecchia per reggere la stagione invernale, e deve essere completamente rifatta. Le ore per il 'Frecciarancio' sembrano davvero contate.

La storia del 'Frecciarancio'

La storia della linea inizia nel 1882, a trazione equina: collegava la zona milanese di Porta Volta con l'allora Comune autonomo di Affori. Nel 1900 Edison subentra alla gestione della Società degli Omnibus ed elettrifica la linea, su disposizione della provincia di Milano. Risale al 1915 il prolungamento per Varedo e al 1920 per Limbiate. Saltando parecchi decenni e varie modifiche di percorso, nel 2008 viene fissato il nuovo capolinea milanese a Comasina in corrispondenza della fermata della metropolitana, eliminando quindi il tratto urbano di Milano.

Nel 2012, nel 2017 e nel 2019 la linea è stata interessata da importanti lavori di manutenzione per garantire la sicurezza, evidentemente non considerati sufficienti. L'idea prospettata da Atm, per il futuro, è quella di realizzare una metrotranvia moderna, tanto che Atm ha ordinato 30 nuovi tram presso la ditta svizzera Stadler, destinati sia alla Milano-Limbiate di domani, sia alla Milano-Seregno.

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