rotate-mobile
Scuola Vivaio

Tutti i problemi della sede in cui il comune di Milano vorrebbe spostare la scuola speciale

Il consiglio d'istituto di via Vivaio boccia l'ipotesi del trasferimento in viale D'Annunzio

Il consiglio d'istituto della scuola media Vivaio, specializzata in alunni con disabilità, rigetta "con forza" la proposta avanzata dal comune di Milano di spostamento nell'edificio di viale D'Annunzio. A dare la notizia è il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino, Alessandro De Chirico, che chiede alla vice sindaca e assessora all'istruzione, Anna Scavuzzo, di "fermarsi" e bloccare il trasloco.

Circa un mese fa i genitori avevano partecipato a un sopralluogo in quello che dovrebbe diventare il nuovo edificio che ospiterà gli alunni della Vivaio, a due passi dalla Darsena, dopo la decisione di non rinnovare più l'affitto nell'edificio dell'Istituto dei Ciechi perché diventato troppo oneroso per le casse comunali. Anche in quell'occasione le mamme e i papà avevano chiesto al comune quantomeno di rallentare il trasferimento, rinviandolo di almeno un anno.

Viale D'Annunzio: tutti i problemi

Tra le motivazioni, come ricorda De Chirico, ci sarebbe la mancanza di un auditorium, il cortile in condivisione con un unico passo carraio d'ingresso, la suddivisione su tre piani della scuola, i servizi igienici non idonei, la palestra con barriere architettoniche, un unico ascensore che in caso di rottura impedirebbe la frequentazione delle lezioni a chi ha difficoltà motorie, una mensa troppo piccola che non consentirebbe la socialità, la condivisione dell'edificio con gli uffici di M4 e l'ubicazione dell'istituto di viale D'Annunzio, che secondo una ricerca eseguita sulla base delle residenze degli alunni iscritti sarebbe in media a 20 minuti di strada in più rispetto a via Vivaio.

"La cosa grave - commenta De Chirico - è che Scavuzzo non ha minimamente idea dei tempi per realizzare una scuola senza barriere architettoniche che rispecchi gli standard internazionali che, invece, la scuola ospitata nell'Istituto dei Ciechi rispecchia totalmente". Di qui l'invito a "fermarsi prima di fare figuracce nazionali".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tutti i problemi della sede in cui il comune di Milano vorrebbe spostare la scuola speciale

MilanoToday è in caricamento