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Il dato

Quanto spende Trenord per ripulire i treni dagli atti vandalici?

La società dei treni regionali ha pubblicato l'elenco dei danni causati da chi non rispetta il bene pubblico. Per sensibilizzare tutti, a gennaio l'azienda lancia il “temporary cover”

I vandali hanno un impatto sulla collettività che non è solo emotivo ma anche, e forse soprattutto, economico. Lo dimostrano alcuni dati pubblicati dall'azienda regionale Trenord che per sensibilizzare i passeggeri e l'opinione pubblica lancia un'iniziativa che consiste nel mettere in risalto i sedili vandalizzati grazie a delle temporary cover.

Si scopre così, che ogni anno in media sui treni Trenord si registrano 2.400 sedili danneggiati o divelti; 540 vetri frantumati; più di mille tendine parasole rimosse o strappate; oltre 6mila martelletti frangivetro rubati. Nel 2022 le squadre di Trenord hanno rimosso oltre 219mila mq di graffiti: solo questa azione ha comportato per l’azienda un costo di 1,5 milioni di euro. Nel 2022, sui danni del 2021, l'azienda aveva dichiarato di aver speso 8 milioni di euro per contrastare il vandalismo (167.470 mq di graffiti, +8% sul 2020; 614 vetri frantumati, +22%, e 2.772 sedili divelti, -36%).

"Il treno - scrive la società di piazzale Cadorna - è un bene di tutti e per tutti, e chi lo danneggia non colpisce soltanto Trenord, ma anche il personale e gli altri viaggiatori. Gli atti vandalici infatti si traducono in disagi per i passeggeri, che devono fare i conti con ritardi, soppressioni, attese e affollamento, e per capitreno, macchinisti, addetti all’assistenza, che si trovano a gestire situazioni impreviste e talvolta di tensione".

Gli interventi di pulizia e ripristino comportano costi ingenti per l’azienda, a cui si aggiungono quelli derivanti dalle soste impreviste dei treni in deposito, per la manutenzione. "Gli atti vandalici sono un problema per tutti: se assisti a un episodio, segnalalo subito al personale a bordo del treno o in stazione. Solo gli sforzi di ciascuno potranno contribuire a rendere più regolare e piacevole il viaggio di tutti", l'appello lanciato da Trenord.

Temporary cover per i sedili vandalizzati

A gennaio 2023, il team pulizia e decoro di Trenord ha ideato un’iniziativa per rendere evidente ai viaggiatori il motivo per cui alcuni sedili a bordo non sono utilizzabili: durante la pulizia dei convogli a fine corsa, sui sedili danneggiati da atti vandalici vengono posizionate delle “temporary cover”, coprisedili provvisori che segnalano al passeggero che il posto è stato vandalizzato. Le cover restano sui sedili per il tempo necessario a far rientrare il treno in deposito, per la sostituzione della copertura o dell’intero sedile.

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