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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Vaiolo delle scimmie, accertati altri due casi in Lombardia

Nessuno dei due preoccupa. Contagiati entrambi all'estero, i pazienti sono in condizioni stabili e si trovano in isolamento domiciliare

Dopo il primo caso di vaiolo delle scimmie in Lombardia, mercoledì 25 maggio ne sono stati accertati altri due. Nessuno di questi preoccupa. I due pazienti, entrambi contagiati all'estero, al momento si trovano in isolamento domiciliare.

Le due persone contagiate sono in condizioni stabili e non preoccupanti, rimanendo comunque sott'osservazione. Il primo paziente è stato diagnosticato positivo dal San Raffaele di Milano con il supporto dell'Asst Sacco, mentre il secondo dall'ospedale di Verona. Entrambi i casi sono riconducibili a cluster internazionali.

Cos'è il vaiolo delle scimmie

"Il vaiolo delle scimmie è una 'zoonosi silvestre' che può comportare infezioni umane accidentali, che di solito si verificano sporadicamente nelle parti boscose dell'Africa centrale e occidentale. È causato dal virus del vaiolo delle scimmie che appartiene alla famiglia degli orthopoxvirus. - aveva informato la dg Welfare lombarda in una nota -. Può essere trasmesso per contatto e per esposizione alle goccioline. Il periodo di incubazione del vaiolo delle scimmie è generalmente compreso tra 6 e 13 giorni, ma può variare da 5 a 21 giorni".

La malattia è spesso autolimitante con sintomi, aveva specificato Palazzo Lombardia, "che di solito si risolvono spontaneamente entro 14-21 giorni. I sintomi possono essere lievi o gravi e le lesioni possono essere molto pruriginose o dolorose". "Il serbatoio animale del virus rimane sconosciuto, anche se è probabile che sia tra i roditori. Fattori di rischio noti sono il contatto con animali vivi e morti e la caccia e il consumo di selvaggina. Storicamente, la vaccinazione contro il vaiolo - hanno concluso dalla regione - ha dimostrato di essere protettiva contro il vaiolo delle scimmie". 

Nessuna emergenza

In regione non esiste alcuna emergenza vaiolo delle scimmie. “La regione Lombardia ha attivato tutte le procedure necessarie per tenere il vaiolo delle scimmie sotto controllo - aveva sottolineato l'assessora al Welfare, Letizia Moratti -. Quindi stiamo agendo dalla segnalazione che i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta fanno sui casi, all’isolamento, alla modalità di tracciamento. È una patologia - aveva rimarcato la vicepresidente - assolutamente sotto controllo". 

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