Coronavirus, scoperta in un laboratorio di Milano una variante finora sconosciuta
Depositato il sequenziamento completo
E' confermata la scoperta di una "variante milanese" di Covid-19. Lo rende noto il Cerba HealthCare di Milano. La variante è stata infatti scoperta nei suoi aboratori dalla taskforce coordinata dal virologo Francesco Broccolo dell'Università di Milano Bicocca.
Il sequenziamento completo del genoma della variante è stato depositato venerdì 2 aprile sui database internazionali. L'equipe diretta da Broccolo aveva osservato, all'inizio di marzo 2021, una combinazione di mutazioni mai riscontrate prima, che comprende caratteristiche delle varianti nigeriana e inglese del virus Sars-Cov-2. Il risultato del sequenziamento dell'intero genoma ha confermato che si tratta di una nuova variante che, al momento, non sembra essere più contagiosa o più letale rispetto alle altre varianti del virus Sars-Cov-2 conosciute.
Tutte le informazioni scientifiche sono state depositate nel sito del Ncbi (National Center for Biotechnology Information del governo statunitense e sono pubbliche.