Actionaid, le parole dell'inclusione contro ogni discriminazione e violenza di genere
La campagna #Call4Margherita presenta in anteprima a Milano con Fumettibrutti, insieme a Djarah Kan, Jonathan Bazzi e Florenciafacose il progetto video digitale “Quello che è- Nessuno escluso” per esplorare un nuovo linguaggio inclusivo a partire da tre parole chiave.
Si svolgerà questa sera, presso lo spazio RED Feltrinelli Brera, l’evento organizzato da ActionAid in collaborazione con laF e Next Studios per presentare in anteprima il progetto digitale “Quello che è – Nessuno escluso”. Una tavola rotonda
Dopo il lancio della campagna #Call4Margherita contro la violenza sulle donne, avvenuta lo scorso 18 novembre a Roma, “la pizza più costosa al mondo” che vale tutti i fondi mai stanziati dai Governi per prevenire e contrastare un fenomeno così grave e globale, arriva nel cuore di Milano, per stimolare nuove riflessioni sul tema.
L’evento infatti, che vedrà il cartone della pizza #Call4Margherita come
“E’ molto importante confrontarsi sui temi dell’inclusione per
Nel corso della serata verranno mostrati in anteprima tre video che saranno poi disponibili il 25 novembre in TV su laF (Sky 135) e a partire dal 26 novembre, sui canali digital e social di ActionAid, laF e dei protagonisti del progetto. “Quello che è - Nessuno escluso” è un progetto video digitale di laF in collaborazione con ActionAid e Next Studios, la content agency del gruppo Next14 focalizzata su storytelling, advertising e brand integration.
La campagna #Call4Margherita 2021
La campagna si ispira a un fatto di cronaca che si è ripetuto anche nel 2021, a Milano, quando una donna per salvarsi dal compagno violento ha chiamato la polizia fingendo di ordinare una pizza. La richiesta di aiuto è stata compresa dall’agente al centralino che ha inviato una pattuglia all’indirizzo indicato e l'uomo è stato arrestato in flagranza di reato. Un episodio che è avvenuto già diverse volte in Italia e in altri paesi del mondo. Margherita è il nome simbolico che ActionAid ha deciso di dare a quella donna, perché rappresenta tutte le donne che ogni giorno rischiano di non trovare aiuto. Ma è anche il nome della pizza che, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, diventa un simbolo di protesta. Se infatti la pizza non è più solo il cibo preferito al mondo ma è uno strumento per salvarsi la vita, significa che vale molto di più. Vale i fondi - milioni e milioni di euro - promessi e mai stanziati dai governi di tutto il mondo per prevenire e combattere la violenza contro le donne.