Morto il re delle scarpe: Putin, Obama, Jackson e Woytila tra i suoi clienti
Chi era Vito Artioli, morto a Tradate, in provincia di Varese
Il re delle scarpe di lusso, Vito Artioli, è morto a Tradate, in provincia di Varese. Avrebbe compiuto 86 anni a luglio. Aveva ereditato il calzaturificio dal padre Severino che lo fondò nel 1912. Fra gli estimatori delle loro scarpe fatte a mano, in una tradizione che ora continua il figlio Andrea, ci sono stati grandi attori del passato come Gary Cooper ma non solo.
Artioli - che è stato anche presidente della Camera di Commercio di Varese e dell'associazione artigiani - infatti ha realizzato calzature anche per i presidenti americani, come Barack Obama, per il presidente russo Vladimir Putin e anche per Michael Jackson, Prince, Elton John e papa Woytila.
L'annuncio della morte di Vito Artioli
"Vi comunichiamo una triste notizia: il nostro socio fondatore Vito Artioli ci ha purtroppo lasciati questa mattina. Il Club partecipa sentitamente al cordoglio di Andrea e della sua famiglia", hanno scritto sui loro canali social dal Rotary club di Tradate.
Stesso sentimento espressa anche da Assocalzaturifici: "Passione, cura dei dettagli, amore smisurato per il Made in Italy, Vito Artioli ha dedicato una vita intera a realizzare calzature di lusso che hanno fatto il giro del mondo e sono state indossate da personaggi importanti della politica, della televisione, da principi e cantanti. È stato nostro presidente dal 2007 al 2011 nonché presidente europeo. L’industria calzaturiera lo ricorda con immensa stima e affetto. Ciao Vito".
I funerali si svolgeranno a Tradate l'8 marzo nella chiesa di Santo Stefano alle 15.30.