rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Accoltellò poliziotto e militari in Centrale: chiede di farsi curare in comunità

Il 20enne Ismail Tommaso Hosni a processo con rito abbreviato. E' accusato anche di terrorismo per video sull'Isis postati sul suo profilo Facebook

Ha chiesto di essere curato in una comunità terapeutica il 20enne italo-tunisino Ismail Tommaso Hosni, sotto processo (con rito abbreviato) per tentato omicidio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, il 18 maggio, si era reso protagonista dell'aggressione a due militari dell'esercito e un agente della polizia ferroviaria, armato di due coltelli, presso la Stazione Centrale di Milano, durante un controllo normale di documenti.

Militari accoltellati in Centrale (foto Bennati/MilanoToday)

Il 20enne ha preso la parola il 22 novembre davanti al gup Roberta Nunnari e, a voce, ha chiesto di essere curato. E c'è una perizia che da una parte dichiara che il giovane aveva una capacità d'intendere e di volere molto «scemata» al momento dell'aggressione, dall'altra parte è comunque capace di affrontare il processo. Hosni è da mesi in cura con uno psichiatra che lo segue in carcere. E' emerso anche che, il 18 maggio, quando venne controllato dalla pattuglia mista militari-Polfer, era sotto effetto della cocaina.

Il pm titolare dell'inchiesta, Maura Ripamonti, prenderà la parola alla prossima udienza, calendarizzata per l'8 febbraio 2018. Hosni è indagato (in un procedimento separato) anche per terrorismo internazionale giacché in un profilo Facebook a lui riconducibile, e oscurato poco dopo l'arresto, erano presenti video e post riferiti e inneggianti all'Isis

Video: Il momento dell'accoltellamento

video centrale-2

In seguito all'aggressione, i tre esponenti delle forze dell'ordine rimasero feriti. Il più grave, un soldato semplice dell'esercito. Gli stessi tre erano comunque riusciti a fermarlo dopo le coltellate. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoltellò poliziotto e militari in Centrale: chiede di farsi curare in comunità

MilanoToday è in caricamento