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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Si costituisce aggressore del militante del centro sociale: è minorenne

17 anni, simpatizzante di "estrema destra" ma "non appartenente a nessun movimento politico". Si è costituito in questura il giovane che avrebbe accoltellato Stefano Zecchina

Si sarebbe costituito in questura a Milano un giovane probabile autore dell'accoltellamento di Stefano Zecchina, 35enne militante del centro sociale 'Orso, ferito domenica sera in metropolitana in stazione centrale.

Corteo antifascista a Milano © Mesa Paniagua/MilanoToday

Il 17enne, residente nel milanese, si è presentato alla Digos "assumendosi le sue responsabilità", ha spiegato il suo avvocato, Antonio Radaelli del Foro di Como, che l'ha definito un simpatizzante di estrema destra "ma senza far parte di nessun movimento o sigla politica".

Il giovane é indagato a piede libero per lesione aggravata dall'uso dell'arma.

Secondo il legale, "un incontro casuale da cui è nato un diverbio, sfociato in colluttazione", in cui "il primo passo è stato fatto dall'uomo", ovvero il militante del centro sociale Orso. A quel punto, "vista la differenza di età e di corporatura - ha aggiunto -, il mio assistito, che era da solo, stava avendo la peggio e ha reagito usando un piccolo temperino multiuso".

Quindi, il 17enne, che "ha subito lesioni" durante la colluttazione, "spaventato" si è dato alla fuga. La causa della lite sarebbe una spilla a forma di svastica che il giovane portava con sé.

Lunedì sera però, insieme alla famiglia, è arrivata la decisione di presentarsi poi martedì agli inquirenti. "Ha raccontato la sua versione e si è assunto le proprie responsabilità per quanto successo e per le lesioni provocate", prosegue il legale.

Il ragazzo, "di 17 anni appena compiuti, che va a scuola e di famiglia normale", ha concluso, assicurando che "si è reso conto di aver sbagliato".

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