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Cronaca

15enni ubriache vogliono scattare selfie coi carabinieri

Erano in giro a "fare confusione" e distrarre gli automobilisti di passaggio. I militari le hanno portate a casa

Due ragazze e un ragazzo, tutti di 15 anni, hanno tenuto impegnati i carabinieri nella notte tra il 29 e il 30 giugno. Sotto effetto dell'alcol, i tre adolescenti non volevano saperne di rientrare a casa, ma anzi, intorno alle due di notte, erano intenti ad intralciare la circolazione stradale, a Sairano di Zinasco (Pv), cercando di fermare le automobili e lanciando proposte "indecenti" ai guidatori: uno dei quali ha appunto avvertito il 112.

Due ragazzi del posto, maggiorenni, alla vista dei carabinieri li hanno avvicinati spiegando la situazione: un paio di volte avevano accompagnato a casa le due minorenni e il ragazzo, ma questi erano poi di nuovo tornati in giro senza rientrare nell'abitazione, per continuare a "fare confusione".

I carabinieri hanno iniziato a rincorrere i tre adolescenti e alla fine li hanno convinti a placarsi. Una delle due ragazze, in particolare, stando a quanto riferito, era particolarmente "eccitata" dall'idea di essere riaccompagnata a casa dai militari in divisa ed è arrivata addirittura a chiedere ai carabinieri intervenuti un "selfie" con lo smartphone. Alla fine i carabinieri hanno portato il trio a casa di una delle ragazze, dove la madre ha riferito che non era la prima volta che la figlia tornava a casa in stato di ebbrezza e si è offerta di ospitare anche l'altra e il ragazzo.

Vista la reiterazione, i carabinieri segnaleranno l'episodio al tribunale dei minorenni. 

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