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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Trezzo sull'Adda / Via Milano

Rifiuta di iscriverli in palestra: denunciato per razzismo

Un vietnamita di Trezzo d'Adda è stato denunciato dal fratello e dal cugino di "Abba", il giovane del Burkina Faso che nel 2008 venne ucciso a sprangate a Milano

Discriminazione razziale, diffamazione e calunnia: ne risponderà il titolare di una palestra di Trezzo d'Adda, nel Milanese, denunciato da due giovani del Burkina Faso.

I due africani, tra loro cugini, ad agosto si erano presentati in palestra per iscriversi. Ma il titolare (un vietnamita) aveva rifiutato accusandoli - si legge nella denuncia - di spacciare droga vicino alla palestra stessa. I carabinieri di Trezzo, che nel racconto dei due denuncianti hanno ravvisato anche gli estremi del reato di istigazione all'odio razziale e l'hanno aggiunto a quelli di cui risponde l'imprenditore, fanno notare che nella zona dell'attività in questione, "un quartiere residenziale particolarmente tranquillo", non è mai stata ravvisata alcuna attività di spaccio.

I due sono, tra l'altro, il frattello e il cugino di "Abba", Aboul Guebre, che nel 2008 - quando aveva 19 anni - fu ucciso a sprangate da due baristi a Milano.

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