Cimitero Monumentale, litiga con i colleghi e li aggredisce a colpi di rastrello: due feriti
È successo nella mattinata di venerdì 5 aprile. Entrambi sono stati accompagnati al pronto soccorso
Prima gli insulti, poi le botte. A colpi di rastrello. Un egiziano di 44 anni che lavora come manutentore al cimitero Monumentale di Milano è stato denunciato per lesioni personali aggravate per aver ferito a colpi di rastrello due colleghi peruviani davanti all'ingresso del cimitero.
Il fatto è accaduto un attimo prima delle 8.30, come riferito dagli agenti della Questura di Milano. Secondo una prima ricostruzione sembra che l'uomo — in conflitto da circa due anni con i colleghi con i quali c'erano già state liti e discussioni — li abbia aggrediti durante l'ultimo screzio.
La violenza si è consumata all'esterno del cimitero: il 44enne ha imbracciato il rastrello e si è scagliato contro i due colleghi peruviani di 30 e 34 anni. Entrambi sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e accompagnati al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Il 30enne ha riportato la frattura di un polso (35 giorni di prognosi), il 34enne un trauma al volto (5 giorni di prognosi).