Positivo all'alcoltest, viene assolto: aveva usato del colluttorio

Se vi lavate bene i denti, uscite di casa e vi ritrovante con i punti decurtati dalla patente, non preoccupatevi. E' normale. Il colluttorio è in grado di alterare il risultato di un test alcolemico.

Lo dice una consulenza tossicologica occorsa a un automobilista foggiano, fermato a Milano, positivo al test alcolemico, che aveva visto la propria patente ritirata per guida in stato di ebbrezza. Alla fine, però, e' stato assolto perche' in realta' si era limitato a sciacquarsi la bocca con del colluttorio.

Tutto questo dopo due anni di calvario giudiziario. L'uomo, 40 anni, rugbista professionista, insegnante di educazione fisica nonche' donatore di sangue, rimase coinvolto il 16 marzo del 2008 in un tamponamento a catena a Milano.

Aver assicurato agli agenti di essere da sempre astemio non bastò a evitargli un decreto penale di condanna. Durante il processo e' pero' emerso che l'uomo aveva utilizzato prima del test uno sciroppo per curare una bronchite cronica asmatica e un collutorio antibatterico per un ascesso. Decisiva e' stata la consulenza tossicologica sui due prodotti chiesta dal suo difensore, l'avvocato Alessia Sorgato. Il risultato non lascia spazio a dubbi: un normale colluttorio e' in grado di alterare i risultati di un test alcolemico.