Dramma nel basket: Alessio Allegri morto per un malore in campo, stava per diventare papà

Alessio Allegri, noto giocatore di pallacanestro dilettantistico in Lombardia, è morto lunedì sera a Saronno (Varese), dopo un malore accusato in campo durante una partita tra la sua Osl Garbagnate e La Torre di Torre Boldone, per la Serie C Silver.

Il dramma è avvenuto nel palazzetto sportivo di Rho, domenica pomeriggio. A un certo punto, durante il primo tempo, Alessio - che tutti chiamavano 'Koeman' come il difensore olandese degli anni 90 - si è accasciato al suolo e il suo cuore ha smesso di battere. Rianimato sul posto, si credeva che ce l'avrebbe fatta, ma purtroppo nella serata di lunedì è arrivata la tragica notizia.

Chi era Alessio Allegri

Aveva 37 anni ed era amatissimo nel mondo del basket regionale, dove da tempo faceva anche da istruttore e allenatore. Felicemente sposato, Alessio tra poco sarebbe diventato papà.

Sono in tanti in queste ore a ricordarlo sui social. Ricordano la sua forza fisica e mentale, la sua energia, il suo sorriso e il suo entusiasmo. "Alessio, sei stato il giocatore migliore di tutti. Esempio dentro e fuori dal campo. È terribile. Prenditi cura dal cielo del bimbo che avresti conosciuto tra pochi giorni. Un abbraccio. Lasci un grande vuoto anche nel mondo del basket. Ma lasci anche un grande esempio", scrive un suo amico su Facebook.

E ancora, scrive una donna sotto una foto su Intastagram: "Ti ricordano tutti i ragazzi, disperati, anche a distanza di anni da quando hanno avuto la fortuna di fare un pezzo di strada accanto a te. Un pensiero a tua moglie che sposavi proprio quando hai salutato per l’ultimo anno la quinta A. Ciao Alessio Grazie".

Alessio con la divisa della sua squadra: foto