Terrorismo, le misure contro gli attentati in città: dalle barriere anti tir alle “zone rosse”
Martedì, dopo l'attentato a Berlino, il prefetto ha presentato le nuove misure anti terrorismo
È stato lo stesso prefetto a chiarire quali saranno le zone alle quali, per ovvi motivi, sarà dato un occhio “di riguardo”.
“Tutta la direttrice San Babila Castello Sforzesco - ha spiegato Marangoni -. Quindi, corso Vittorio Emanuele II, piazza Duomo, via Dante”. E ancora: “La zona dei Navigli, la Darsena e tutti i mercatini di Natale”.
Alcuni si trovano già in aree poco accessibili e, per questo, sono abbastanza sicuri e già difesi. Quello nel più aperto - e sicuramente nel luogo simbolo della città - è sul fianco del Duomo. L’ipotesi è sistemare sulle vie di accesso alla piazza “panettoni” o jersey di cemento che formino un imbuto o un percorso a “S”, in modo da permettere il transito alle auto autorizzate, evitando che furgoni o camion possano entrare in modo agevole o prendendo velocità.
IL PREFETTO: “NON SI PUÒ NON IPOTIZZARE COMPORTAMENTI EMULATIVI”