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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Corsico

Vittima milanese del disastro di Genova: chi era Angela Zerilli

Laureata in Bocconi sapeva sette lingue, era estremamente precisa e aperta

"Angela era aperta, estremamente precisa in quello che faceva e severa, anzitutto con se stessa". Queste le parole con cui il vice
direttore generale della Direzione Generale Cultura, Giuseppe Costa ricorda la collega Angela Zerilli, la donna milanese morta a causa crollo del Ponte Morandi, avvenuto a Genova lo scorso 14 agosto.

Angela conosceva sette lingue, tra cui il cinese, era perfezionista, con molte competenze di alto livello e aveva conseguito una laurea in economia aziendale alla Bocconi di Milano, specializzandosi in finanza aziendale. Lo si legge in una nota della regione Lombardia, dove la 58enne lavorava da otto anni con diligenza, avendo guadagnato la stima di molti.

Una donna con un alto livello di istruzione e un forte senso del dovere, dunque, ma non solo. Gli amici e i conoscenti la ricordano attraverso numerosi commenti al post che ne annuncia la morte, di Filippo Errante, sindaco di Corsico, dove la vittima risiedeva. "Sempre di una gentilezza e disponibilità unica. Addio cara Angela, riposa in pace... Non ti dimenticherò", si legge. E ancora "la conoscevo grande persona!", "sempre sorridente". Molti manifestano il proprio stupore per quella che a tutti gli effetti è una tragedia assurda. Tutti si uniscono al cordoglio dei familiari della donna.

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