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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Duomo / Via Amedei, 8

"Mario Biondi sente urlare i maiali scannati?": il blitz degli animalisti contro il cantante

Il gruppo 100% animalisti ha affisso nella notte uno striscione contro Biondi sull'ingresso della Sony Music, la sua etichetta. Colpa dello spot Negroni, a cui il cantante ha dato la voce

È bastata una canzone all’interno di uno spot pubblicitario per far partire la controffensiva, tra striscioni, “richiami” sui social e proposte di boicottaggio.

Il gruppo “100% animalisti” ha ufficialmente dichiarato “guerra” a Mario Biondi, colpevole - secondo loro - di aver prestato la voce alla Negroni per il famoso motivetto pubblicitario “Le stelle sono tante”. 

Milano, blitz degli animalisti contro Mario Biondi

Nella notte tra mercoledì e giovedì, alcuni attivisti hanno infatti affisso uno striscione contro il cantante catanese all’ingresso della Sony Music, in via Amedei 9, etichetta dell’artista. “Mario Biondi - si legge sul lenzuolo bianco lasciato sul portone - dalle stelle... alle stalle dei carnefici”. 

“Dice lo spot: ‘Se è Negroni si sente’. Allora - scrivono gli animalisti in un comunicato - noi chiediamo a Biondi che cosa senta da Negroni: le urla dei maiali scannati? Il pianto delle scrofe quando vengono loro strappati i figli? L’odore acre del sangue?”

“Ma lo sai, Biondi, cosa sono gli affettati? - continua 100% animalisti -. Sono pezzi dei cadaveri di poveri animali, fatti nascere a forza, allevati in situazioni allucinanti, ammazzati in modo atroce. Povere creature che non hanno mai visto il sole, il cielo, l‘erba, e passano dagli stabuli alla morte: poi vengono tagliati a fette, per il guadagno della Negroni e tuo”.

“Noi - il j’accuse degli attivisti - troviamo immorale fare propaganda ad un’azienda che si regge sulla sofferenza e la morte di migliaia di esseri viventi e senzienti. E il bello è che Biondi viene ritenuto da alcuni un personaggio alternativo”.  

Il potenziale scontro non si fermerà con gli striscioni, che sono stati affissi anche sui cancelli della Veronesi Spa - gruppo di cui fa parte Negroni - in provincia di Verona. 

“Boicottiamo Mario Biondi e la Negroni - la richiesta del gruppo ai propri iscritti -. Teniamo viva l’attenzione con post sul web, anche sul suo sito, negandogli l’audience. Mario Biondi rifletta sul danno che ha creato agli animali prestando la sua voce per lo spot Negroni e prenda posizione. In caso contrario - concludono gli animalisti - le azioni di boicottaggio continueranno senza sosta ad iniziare dai suoi prossimi concerti, ad ogni uscita dei suoi dischi”.

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