Antonacci rischia: chiesto un anno e sei mesi di carcere per evasione fiscale
Il cantautore sotto accusa per il periodo 2004-2008
Chiesto un anno e sei mesi di reclusione per Biagio Antonacci, il noto cantautore, che risponde di dichiarazione fiscale infedele.
La verifica della guardia di finanza risale al 2008 e riguarda il periodo 2004-2008, durante il quale Antonacci avrebbe evaso tre milioni e mezzo di euro servendosi (secondo l'accusa) di tre società, una straniera e due italiane. Nel 2012 il cantautore ha regolarizzato la sua posizione con l'agenzia delle entrate.