L'ex senatore Antonio D'Alì (Fi) condannato per mafia si è costituito a Milano
Martedì era arrivata la sentenza della Cassazione che confermava la sua condanna
Si è costituito a Milano Antonio D'Alì, l'ex senatore e ex sottosegretario all'Interno forzista. L'accaduto oggi, mercoledì 14 dicembre, nel carcere di Opera, dopo che ieri per il politico dalla Cassazione era arrivata la conferma di condanna per concorso in associazione mafiosa.
D'Alì è stato condannato a sei anni di carcere. A giudicarlo colpevole, nel 2021, era già stata la corte d'Appello del tribunale di Palermo. Per i giudici l'ex senatore aveva sfruttato la propria attività politica a favore di famigerati capi di Cosa Nostra come Matteo Messina Denaro e Totò Riina.
Più nel dettaglio, secondo l'accusa, il forzista avrebbe messo "a disposizione le proprie risorse economiche e successivamente il proprio ruolo istituzionale di senatore della Repubblica e di sottosegretario di Stato" per favorire i boss mafiosi, oltre ad avere un ruolo nel gestire illegalmente appalti di grosse opere pubbliche.
Chi è Antonio D'Alì
Nato a Trapani, 71 anni, D'Alì è stato senatore dal 1994 al 2018, oltre che sottosegretario all'Interno nel secondo e terzo governo Berlusconi. Nel 1993 aveva contribuito a fondare Forza Italia. Nel 2013 ha aderito al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano, per poi tornare in Fi.