Area C e auto d'epoca: consentito il transito (con ticket)

Tecnicamente sono auto "euro 0", cioè molto inquinanti. Ma sono anche auto storiche, riconosciute dall'Asi (Automotoclub storico italiano). Ora una decisione del settore mobilità potrebbe dare loro il via libera in centro, all'interno di Area C. Frutto di un milanese di 70 anni, imprenditore e collezionista di auto degli anni '40 e '50, che dal 2012 si era visto arrivare decine di multe (oltre 70) per accesso vietato nell'area di congestion charge con undici vetture di sua proprietà: tra queste, varie Maserati, Mercedes, Rolls Royce, un'Aston Martin, una Bentley e una Ferrari 365 Gtb Daytona.

Il collezionista doveva semplicemente fare circolare le vetture con regolarità per una corretta manutenzione. E, pur conservandole in un garage in zona Cadorna, le portava in un'autorimessa all'esterno di Area C. Risultato: transito sotto le telecamere, vettura Euro 0, multa. Di qui la battaglia su due fronti: legale da un lato (presso il giudice di pace) e amministrativa dall'altro (con richieste al settore mobilità di Palazzo Marino) per ottenere l'esenzione dal divieto d'accesso, fermo restando il pagamento del ticket giornaliero.

Una battaglia durata circa due anni e alla fine vinta dal collezionista grazie a un cambio di funzionario - riferisce il Corriere - all'interno del settore mobilità. Il nuovo dirigente ha riconosciuto la giustezza della richiesta del collezionista e gli ha accordato l'esenzione dal divieto di circolazione. Un precedente che ora verrà esteso, con tutta probabilità, alle auto registrate all'Asi. Il giudice di pace, poi, gli ha annullato le multe.