I due spacciatori traditi da un mazzo di chiavi
In manette un 54enne e un 46enne, entrambi accusati di spaccio
Erano convinti che quel gesto li avrebbe salvati. E invece, purtroppo per loro, proprio quello li ha fatti finire in manette. Due uomini - un 54enne e un 46enne, entrambi italiani ed entrambi con precedenti - sono stati arrestati giovedì pomeriggio a Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo essere stati trovati in possesso di quasi un chilo di droga.
Per loro i guai sono iniziati verso le 17, quando una volante li ha fermati per un normale controllo. Il primo dei due ad essere perquisito è risultato pulito e gli agenti gli hanno quindi spiegato che poteva allontanarsi. In quell'istante, con un atteggiamento decisamente sospetto, l'uomo ha preso dall'amico un mazzo di chiavi ed è andato via. Il gesto chiaramente non è sfuggito ai poliziotti e così, a controllo terminato, una seconda volante ha continuato a tenere d'occhio i due, che sono stati visti entrare in un palazzo di via Mompiani, poco distante dal luogo della perquisizione.
Considerati i precedenti specifici del 46enne e del 54enne, gli agenti hanno deciso di passare al setaccio l'appartamento e alla fine hanno avuto ragione, perché in casa sono stati trovati oltre 900 grammi di hashish e tutto il materiale necessario per confezionare le dosi. Per i due "soci" a quel punto sono scattate le manette.