rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Milano, arrestato evaso dal carcere di Bollate: è il bodyguard dell'attentato ai carabinieri

Preso Gianluca Dattilo, condannato per aver sparato due volte contro una caserma. I fatti

Fuga finita. È stato catturato venerdì sera, dopo due giorni di ricerche, Gianluca Dattilo, l'uomo evaso il 9 gennaio sera dal carcere di Bollate. 

Quel giorno, il 43enne aveva usufruito del solito permesso per andare a lavoro ma non aveva più fatto ritorno nel penitenziario milanese. Immediatamente era scattata la caccia all'uomo da parte degli agenti del Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria e l'11 sera è arrivata la svolta, con Dattilo che è stato fermato in un internet point di Milano.

Il ricercato - stando a quanto reso noto dal ministero di Giustizia - aveva preso accordi con il titolare del locale per andare in orari di chiusura, ma è stato incastrato dai poliziotti. 

Dattilo, sempre secondo il ministero, deve scontare una condanna fino al 2038 per un cumulo di pene. Dodici di quegli anni gli erano stati infilitti per un doppio attentato alla caserma dei carabinieri di Porto Ceresio, nel Varesotto. A novembre 2007 - quando lavorava come bodyguard e buttafuori - insieme a un complice aveva sparato tre colpi di pistola contro la facciata della caserma mentre la sera successiva ne aveva esplosi altri tre contro il retro e contro gli alloggi del maresciallo capo. 

Quel blitz - che pare fosse stato motivato da alcune multe fatte a giovani del posto - gli era costato una sentenza di condanna per tentato omicidio. 

Dattilo, dopo il fermo, è stato accompagnato nel carcere di San Vittore. Sono ora in corso le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, per individuare eventuali favoreggiatori

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, arrestato evaso dal carcere di Bollate: è il bodyguard dell'attentato ai carabinieri

MilanoToday è in caricamento