rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Trenno / Via Novara

Tifoso morto negli scontri di Inter-Napoli: arrestato Nino Ciccarelli, capo dei Viking

Ciccarelli, che era già indagato, è stato arrestato giovedì. In cella anche un altro ultrà

Due persone sono state arrestate giovedì nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Daniele Dede Belardinelli, l'ultrà del Varese travolto e ucciso da un suv pirata durante gli scontri tra tifosi di Inter e Napoli dello scorso 26 dicembre

In cella sono finiti un giovane residente nel Varesotto - tifoseria gemellata con la curva nerazzurra - e Nino Ciccarelli, quarantanove anni e tra i nomi più famosi del mondo ultrà interista. 

Ciccarelli, conosciuto come "Il teppista" e fondatore dei Viking, era già stato ascoltato lo scorso 31 dicembre dopo essere stato chiamato in causa da Luca Da Ros, il 21enne dei "Boys" arrestato insieme ad altri due ragazzi del suo gruppo. Proprio le confessioni di Da Ros, adesso ai domiciliari, avevano fatto finire in carcere Marco Piovella - il "Rosso", altro capo ultrà della curva - e avevano tirato in ballo Ciccarelli, che aveva subito confermato di aver preso parte ai tafferugli. 

Il fondatore dei Viking, attualmente sottoposto a Daspo e con alle spalle dodici anni di carcere per numerosi precedenti, era rimasto coinvolto anche negli scontri avvenuto nel 1988 Ascoli, durante i quali morì Nazareno Filippini. Per quell'omicidio Ciccarelli fu arrestato e poi assolto. 

Per la morte di Belardinelli, invece, al momento sono una trentina gli indagati - tra cui alcuni ultras napoletani -, tutti accusati di omicidio volontario. Giovedì sono anche iniziati all'Istituto di medicina legale gli accertamenti autoptici sul cadavere di Belardinelli. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tifoso morto negli scontri di Inter-Napoli: arrestato Nino Ciccarelli, capo dei Viking

MilanoToday è in caricamento