Riservava "attenzioni morbose" alla figlia di 8 anni, arrestato
La piccola era picchiata sotto gli occhi della madre quando rifiutava le avance dell'uomo, un operaio albanese di 35 anni
Un operaio albanese di 35 anni è stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale ai danni di una bambina di 8 anni e per violenza in famiglia. I militari del Nucleo investigativo lo hanno ammanettato la sera di lunedì 8 ottobre nel suo appartamento nell'hinterland di Milano (l'autorità giudiziaria non ha voluto fornire ulteriori dettagli per tutelare la giovane vittima).
La bambina è la figlia della convivente dell'uomo - anch'essa albanese, operaia e di 35 anni - che ha trovato il coraggio di raccontare le violenze a una delle sue maestre.
Gli episodi risalgono all'inizio di settembre, quando in più occasioni il patrigno ha costretto la bambina a subire le sue attenzioni morbose, con baci e carezze. Quando si rifiutava, la piccola era picchiata sotto gli occhi della madre, denunciata dai militari per condotta omissiva. La bambina è stata affidata al padre naturale.