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Cronaca Affori / Via Pellegrino Rossi

Nel 2008 una rapina (con un morto), oggi lo spaccio in bici: bandito di nuovo in manette

Arrestato un 51enne, finito in manette nel 2008 dopo una rapina alle Poste di Bollate che era costata la vita al suo complice

Quando ha visto la polizia, ha provato ad accelerare. A bordo della sua bici, ha cercato - inutilmente - di seminare la Volante. E alla fine il perché di quella fuga è stato chiaro. 

Un uomo di 51 anni - Vincenzo Modesto, italiano originario di Bisceglie - è stato arrestato lunedì pomeriggio a Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo essere stato sorpreso in giro per la città con dodici dosi di cocaina. 

I guai per lui sono iniziati verso le 17 in via Pellegrino Rossi, dove un'auto della polizia si è avvicinata per un normale controllo. Il 51enne, però, ha accelerato e ha provato ad allontanarsi, gettando delle bustine colorate, prima di essere raggiunto e fermate. Gli agenti hanno quindi raccolto la cocaina che aveva buttato il ciclista e lo hanno poi perquisito, trovandogli addosso 425 euro in contanti. 

Una volta identificato, gli investigatori hanno scoperto anche il passato di Modesto, con un lungo curriculum criminale alle spalle. Il "capitolo" più eclatante nel dicembre del 2008, quando insieme a un complice - l'allora 36enne Andrea Lanzutti - aveva assaltato l'ufficio postale di Bollate armi in pugno. Lui e l'altro rapinatore avevano sparato a un dipendente che aveva cercato di opporsi ai banditi e nella fuga, con un bottino di 1000 euro, erano finiti in uno scontro a fuoco con i carabinieri. Lanzutti, colpito da due proiettili, era morto il giorno successivo, mentre Modesto - poi condannato a 12 anni - era stato fermato e portato in carcere.

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