Droga per 2 milioni di euro in garage. Scoperti trafficanti in provincia di Milano
Gli investigatori della mobile sulle tracce di un imbianchino senza macchie nel suo passato
Ventisette chili di cocaina, nove fucili da caccia rubati, cinquantaquattromila euro. E due arrestati, di cui uno era il classico "insospettabile". E' il bilancio dell'operazione della squadra mobile diretta da Lorenzo Bucossi che si è conclusa venerdì 28 ottobre a Zibido San Giacomo, a sud del capoluogo verso Pavia.
Gli investigatori erano sulle tracce della droga in seguito a diversi arresti nella zona, ma non immaginavano che si sarebbero trovati di fronte una quantità tanto ingente. Anche perché, da tre settimane, stavano tenendo d'occhio un imbianchino di Zibido sostanzialmente incensurato (a parte una vecchia guida in stato d'ebbrezza). Un insospettabile. Uno che, di solito, se tiene droga per conto terzi, non ne tiene che una "piccola" quantità.
Gli agenti sono appostati, venerdì a mezzogiorno, davanti alla palazzina di Zibido in cui vive l'imbianchino, Cristian Panaia di 38 anni. Si avvicina al cancello un'automobile con due persone: scende un volto conosciuto ai poliziotti, Costantino Griffa, 36 anni, già arrestato una prima volta nel 2007 nell'ambito di una maxi indagine sul traffico di droga e poi ancora nel 2013 sempre per droga (e in quell'occasione trovato in possesso di un revolver calibro 38). Griffa ha in mano una busta. Gli agenti lo bloccano e lo controllano. Nella busta, un chilo e 100 grammi di cocaina, e poi un pacchetto di sigarette con dell'hashish ma, soprattutto, un mazzo di chiavi.
LA MULTIPLA "ZEPPA" DI DROGA
