Da qualche settimana che erano stati notati dei movimenti sospetti ed un via vai di persone, anche non residenti della zona, nell’area di via Volta a Novate Milanese. Per questo motivo i carabinieri hanno iniziato ad approfondire la situazione, svolgendo una serie di servizi di osservazione, constatando che in effetti era stata messa in piedi una florida attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fulcro della compra vendita di droga era proprio un’abitazione di via Volta. Una casa occupata da un pregiudicato, già noto alla Stazione.

Lo spaccio in casa

Durante un servizio di osservazione, i carabinieri sono riusciti a documentare pienamente una cessione di un involucro ad un acquirente che si era avvicinato all’abitazione a bordo della sua autovettura, una Smart. Il cliente, un italiano 31enne residente a Bollate, è stato fermato poco dopo essersi allontanato dall’abitazione. E' stato trovato in possesso di un involucro contenente 6,5 grammi di marijuana.

La madre e la sorella insultano i carabinieri

A quel punto, i carabinieri hanno immediatamente organizzato ed eseguito una perquisizione domiciliare d’iniziativa. All’interno dell’abitazione, come già documentato durante tutti i servizi di osservazione sono stati sorpresi due cugini italiani: un 27enne residente a Novate e un 28enne nato a Catanzaro ma domiciliato a Baranzate. I due, nullafacenti e pregiudicati, erano in casa insieme alla madre e alla sorella del 27enne le quali hanno iniziato ad inveire e a tentare di rallentare le operazioni dei militari, in particolare rifiutandosi nelle prime fasi di legare e contenere i quattrro cani “Amstaff” innervositi dalla presenza delle divise.

Alla fine i carabinieri hanno rinvenuto un notevole quantitativo di materiale illecito, tra cui 56 grammi di cocaina, circa 90 grammi di sostanza da taglio, 1 bilancino di precisione con vario materiale per il confezionamento delle dosi, diversi telefoni cellulari e 27.429 euro in contanti, rinvenuti occultati all’interno di una scatola metallica in una camera da letto, tutto sottoposto a sequestro.

I due giovani sono stati tratti in arresto con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le due donne sono state denunciate a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.

La droga sequestrata: foto