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Cronaca Bollate

Bollate (Milano), nasconde la droga dietro un poster: spacciatrice incastrata da "Kimon"

Kimon è un cane poliziotto. È stato portato lì dagli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro

Una donna italiana di 36 anni è stata arrestata dalla polizia del Commissariato di Quarto Oggiaro a Bollate (Milano) per detenzione ai fini di spaccio di droga. Gli agenti hanno anche sequestrato 77 dosi di cocaina e oltre 2mila euro in contanti.

L'operazione è stata portata a termine dagli uomini della Squadra investigativa durante un servizio di controllo volto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti avevano individuato una casa in via Monte Grappa dove si sospettasse vendessero droga, anche per il continuo viavai di persone.

Entrati all'interno dell'appartamento, gli agenti hanno trovato la 36enne, attualmente sottoposta alla pena alternativa dell'affidamento in prova ai servizi sociali, a loro già nota per reati inerenti allo spaccio di droga e, con l'ausilio di un'unità cinofila dell’Ufficio prevenzione generale della Questura, hanno iniziato la perquisizione domiciliare.

Il cane poliziotto "Kimon" ha fiutato e trovato, su un tavolino della camera da letto, un bilancino di precisione, 455 euro in contanti suddivisi in banconote da piccolo taglio, un foglio manoscritto con numeri e cifre e delle dosi di hashish dal peso totale di 10 grammi circa. In una tasca di carta ricavata dietro un poster della stessa stanza, i poliziotti hanno rinvenuto 77 dosi contenenti cocaina dal peso totale di 31 grammi, e, in un cuscino del divano, 1.635 euro in contanti in banconote di vario taglio.

Gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro, inoltre, hanno sequestrato il cellulare della donna, molto probabilmente utilizzato per l'attività di spaccio, che continuava a squillare durante la perquisizione.

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