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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca San Zenone al Lambro

Pusher all'assalto dei poliziotti: sassi e un bastone di 70 centimetri per evitare il blitz

È successo a San Zenone. Arrestato un 39enne con l'eroina, fuggiti i suoi due complici

Appena hanno capito che quelli erano poliziotti si sono armati. Hanno raccolto da terra pietre e un bastone e non si sono fatti problemi a usarli per scongiurare il blitz. Blitz che, purtroppo per loro, è arrivato comunque. 

Un uomo di trentanove anni, italiano, è stato arrestato venerdì dagli agenti della polizia ferroviaria di Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti, impegnati in controlli anti droga nella zona sud del capoluogo, hanno notato uno strano viavai di tossicodipendenti nella zona boschiva che si trova accanto alla stazione di San Zenone al Lambro. 

Così, gli agenti si sono appostati e hanno visto che a gestire la "piazza" erano tre persone: un italiano e due nordafricani, che erano accanto a lui. Quando i tre hanno notato che gli agenti stavano per intervenire, hanno preso dei sassi e un bastone da 70 centimetri minacciando i poliziotti. 

L'italiano è stato fermato dopo una colluttazione - con sé aveva 0,75 grammi di eroina -, mentre i due complici sono riusciti a fuggire a piedi lungo i binari. Il 39enne, che ha precedenti per furto, lesioni e resistenza, è stato trovato anche in possesso di un taglierino e di un bilancino usato per confezionare le dosi. 

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