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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Magenta

Usuraio arrestato a Magenta: picchia e minaccia un imprenditore

L'imprenditore si era rivolto al malfattore per un prestito urgente, che in pochi giorni era subito "lievitato"

Usura a Magenta. Un palermitano oregiudicato di 33 anni, Mario C., trapiantato in città, che lavora nel bar di un parente in centro, è stato arrestato dai carabinieri: aveva prestato 8 mila euro ad un imprenditore, che però sono diventati 9.500 euro in pochi giorni.

E' stato l'imprenditore, un 47enne originario della Svizzera, a denunciarlo nella giornata di sabato 1 ottobre: aveva urgente bisogno di soldi per liquidare i suoi dipendenti alla chiusura dell'attività, ma non è stato in grado di restituire il denaro (aumentato con tasso usurario) nel tempo prestabilito. Si è quindi recato nel bar per chiedere altro tempo, ma per tutta risposta è stato colpito al naso (ne avrà per dieci giorni) e minacciato pesantemente. L'imprenditore ha quindi deciso di denunciare l'usuraio.

I carabinieri della compagnia di Abbiategrasso hanno organizzato una trappola e predisposto un assegno: poi si sono appostati in borghese all'interno del locale mentre il 47enne si recava a consegnare il "dovuto" al suo aguzzino. E al passaggio dell'assegno dalla mano dell'uno a quella dell'altro, sono scattate le manette. Il barista risponde di lesioni aggravate, estorsione e usura. I militari ora indagano per capire se si sia trattato di un "prestito" isolato o di una vera e propria attività parallela.

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