I meccanici che "cannibalizzavano" le auto traditi dalle telecamere

Incastrati dall'occhio elettronico. Tre uomini - un 31enne egiziano, un 43enne marocchino e un suo coetaneo italiano - sono stati arrestati giovedì mattina a Cornaredo con l'accusa di riciclaggio dopo essere stati sorpresi a smontare una macchina rubata. 

A fermarli sono stati i carabinieri, che alle 5.30 hanno ricevuto un alert dalle telecamere del comune di Cornaredo, che avevano appena immortalato il passaggio di un'auto, una Hiunday, di cui lo scorso 9 giugno era stato denunciato il furto. Cercando la vettura, i militari sono arrivati fino alla zona industriale, individuandola in un capannone in disuso. 

Al momento del blitz, i tre - che lavorano anche come meccanici - stavano letteralmente cannibalizzando il veicolo, ridotto ormai a una lamiera spoglia e poco più. Nell'edificio sono state sequestrate altre parti di macchine, con ogni probabilità riconducibili ad altre auto rubate. Nel capannone è stato trovato anche un muletto che i tre utilizzavano per sollevare le vetture da fare a pezzi.