Sanità in Lombardia, prorogata la procedura dell'autocertificazione per l'esenzione ticket
Lo comunica l’assessore al Welfare regionale, Giulio Gallera, illustrando la delibera
“La scadenza delle autocertificazioni per le esenzioni per reddito dal ticket sanitario prevista per il 30 settembre 2020 è prorogata al 12 gennaio 2021 e con la delibera ‘sulle regole’ si valuteranno ulteriori dilazioni al fine di consentire a tutti gli aventi diritto il tempo necessario per confermare l’agevolazione”. Lo comunica l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, illustrando la delibera approvata dalla giunta.
“La misura è stata adottata – ha spiegato l’assessore – al fine di agevolare le procedure necessarie rispettando le regole anti-Covid del distanziamento e degli accessi contingentati agli sportelli. Il beneficio rimane comunque in vigore fino alla nuova soglia temporale”.
“Lo stesso provvedimento – ha proseguito – incarica le Agenzie per la tutela della salute di attuare le procedure di rinnovo delle esenzioni per le malattie croniche e invalidanti entro il 15 di ottobre. La misura varata coniuga il rispetto per un diritto effettivo del cittadino che viene tutelato integralmente, e l’obbligo di ottemperare agli adempimenti formali previsti dalle normative vigenti, nel rispetto dei parametri di sicurezza determinati dall’emergenza Covid”.
Esenzione del ticket per i malati di covid-19
Agevolazione che si aggiunge a quella già in atto per i cittadini lombardi che hanno avuto il covid e che devono sottoporsi ad esami e visite di accertamento dovute alla malattia, che continueranno a non pagare il ticket sanitario per tutto il 2020.
"L’agevolazione comprende tutte le attività di follow up post covid - spiega Gallera - quali, in particolare, le visite infettivologiche, pneumologiche, cardiologiche, neurologiche, fisiatriche ed ematologiche con gli esami diagnostici ad esse collegate. Sono inclusi anche i colloqui psicologici/clinici particolarmente importanti per molte persone colpite da coronavirus". Il beneficio era stato introdotto il mese di giugno scorso con validità fino al 7 settembre, in previsione di una norma analoga a livello nazionale.
"Non essendo stabilita alcuna agevolazione da parte del Governo - conclude Gallera - la Lombardia ha deciso di estendere temporalmente questa importante misura, ritenendo fondamentale ogni attività di controllo e di indagine diagnostica successiva alla malattia". Il provvedimento ha una copertura finanziaria di 4,4 milioni per il 2020. In sede di bilancio e a fronte dell’evoluzione del quadro epidemiologico sarà definita la quota per il 2021.