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Cronaca Dergano / Viale Edoardo Jenner

Il barista che ha rinunciato alle slot machines

E' titolare di un locale in viale Jenner e ha ricevuto - per primo - l'attestato "bar senza slot" dal comitato di quartiere

Ha appena ricevuto l'attestato di "bar senza slot", ma le slot non le ha più da almeno tre anni. E' Giuseppe Stallone, titolare di un bar in viale Jenner: e proprio il comitato Jenner-Farini gli ha consegnato l'attestato, come riporta "Repubblica".

A fargli prendere una decisione coraggiosa anche se economicamente controproducente per lui, un episodio: un ragazzo di quartiere, 24enne, si è giocato la metà del primo stipendio in due ore di slot. "Non è semplice rinunciare a una fonte d'incassi ma ne sono fiero perché si sta parlando di una piaga sociale", spiega ora. Ma come funzionano le slot machines? Di solito sono a noleggio: la società non fa pagare niente di affitto e manutenzione, ma tiene la metà degli introiti al netto delle imposte.

Stando al racconto di Stallone, "tutti giocano alle slot: pensionati, giovani, donne e uomini". E prosegue: "Ho visto gente tranquilla bestemmiare dopo aver perso una partita". Come a dire che le slot machines cambiano le persone.

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