Ubriaco si schianta contro un bus: prende un tombino, rompe il finestrino e picchia l'autista
È successo nella notte tra venerdì e sabato, nei guai un cittadino romeno di 34 anni
Prima l'incidente, poi la violenza e infine le manette. Pretendeva di avere ragione e per questo ha aggredito l'autista di un autobus di linea. Quando il conducente ha tentato di rifugiarsi all'interno del mezzo, lui ha sfondato il finestrino con un tombino e lo ha raggiunto. L'epilogo? L’arresto con l'accusa di lesioni, danneggiamento, violenza, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. È successo a Bellinzago Lombardo nella serata di venerdì 29 dicembre, come riferito dai carabinieri del comando provinciale di Milano.
Tutto è accaduto intorno alle 23 quando un cittadino romeno di 34 anni si è schiantato contro un autobus sulla strada provinciale Padana Superiore. Lui, ubriaco, avrebbe preteso di avere ragione e dopo un acceso scambio di parole con il conducente dell'autobus — dipendente della Net, società del gruppo Atm — avrebbe tentato di picchiarlo. Lui si è rintanato all'interno del mezzo, ma non è servito a nulla: il 34enne avrebbe preso in mano un tombino di ghisa per poi scagliarlo contro il mezzo e aprirsi un varco.
Una volta tra i sedili avrebbe aggredito il 58enne, ma in sua difesa sono intervenuti due passeggeri: un bengalese di 28 anni e un ecuadoriano di 19. Il violento è stato fermato dai carabinieri delle stazioni di Gorgonzola e Cassina de' Pecchi a Gessate, mentre cercava di allontanarsi con la sua auto. Per lui sono scattate le manette e l'auto è stata sequestrata. La vittima, invece, è dovuta riccorere alle cure del pronto soccorso dove è stato dimesso con dieci giorni di prognosi. Meno gravi, invece, le ferite riportate dai due passeggeri.
Nella mattinata di sabato i giudici del tribunale di Milano hanno giudicato l'uomo per direttissima e il 34enne è stato rimesso in libertà. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma l'incidente sarebbe stato causato dal 34enne che non avrebbe rispettato una precedenza.